Value D2D: il panel nazionale.

Obiettivo di Value D2D è comunicare periodicamente il prezzo medio di distribuzione applicato al Volantino.
Per farlo Value Promo ha allestito un Panel Nazionale che mensilmente risponde ad un breve questionario per misurare lo stato del volantino cartaceo in Italia.
Specificatamente questa pagina pubblica alcune delle risposte legate all’attuale prezzo medio di distribuzione, concordato tra agenzie di comunicazione promozionale e GDO. 
Per praticità e veloce lettura sono state identificate due tipologie di zone distributive: zona urbana e zona extra urbana.
Restano escluse le aree particolarmente complesse (come quelle montane ad esempio), dove il prezzo di distribuzione, assume aspetti specifici ma meno frequenti rispetto a dove si svolge settimanalmente la distribuzione del volantino promozionale.

Il Panel Nazionale si compone di circa trenta agenzie promozionali dislocate in tutte le regioni d’Italia.

Prezzo Medio Applicato
Zona Tipologia Urbana
(fonte PANEL NAZIONALE)

0
/ 1000 volantini

Prezzo Medio Applicato
Zona Tipologia Extra Urbana
(fonte PANEL NAZIONALE)

0
/ 1000 volantini
coefficiente qualitativo BASSO
0
coefficiente qualitativo MEDIOCRE
0
coefficiente qualitativo MEDIO
0
coefficiente qualitativo ALTO
0
  • Obbligo di abbinata sul 100% dei volumi.
  • Elevata difficoltà organizzativa e logistica.
  • Sistema di certificazione (no QRCODE).
  • No per zona extra-urbana
  • Obbligo di abbinata sul 50% dei volumi.
  • Media difficoltà organizzativa e logistica.
  • Sistema di certificazione (no QRCODE).
  • Anche zona extra-urbana.
  • Possibilità di abbinata, opzionale.
  • Bassa difficoltà organizzativa e logistica.
  • Sistema di cerficazione (no QRCODE).
  • Anche zona extra-urbana.
  • Nessuna obbligo di abbinata.
  • Attività operativa e logistica standard, nessuna difficoltà.
  • Sistema di certificazione si QRCODE.
  • Anche zona extra-urbana.

Il coefficiente qualitativo

 Il coefficiente qualitativo è di fonte sempre legata al Panel Nazionale, e ha l’obiettivo di mettere nelle condizioni l’utente di confrontare il prezzo di vendita della distribuzione applicato, con alcuni parametri che mirano ad indentificare la qualità con la quale si effettua la consegna.
Il modello parte dalla considerazione che l’agenzia promozionale, distribuisce il materiale ad essa assegnato, e mette in azione tutte le capacità imprenditoriali ed aziendali utili al fine di poter accontentare il proprio committente e inserire in cassetta il materiale promozionale. 
Pertanto il modello applicato non mette in discussione la bontà d’intento di distribuire il materiale ricevuto; per la verifica della mancata consegna del volantino, esistono altri modelli di misurazione; in questa sessione, quello che Value D2D vuole mettere in evidenza è la proporzionalità tra prezzo applicato alla distribuzione e livello di qualità distributiva che potrebbe derivarne.
Dalla griglia colorata emerge chiaramente che la qualità è direttamente proporzionale al prezzo di costo della distribuzione del volantino. Le voci sotto ogni livello cercano di aiutare l’utente al fine di comprendere meglio gli elementi da cui emerge il coefficiente qualitativo.

E’ IMPORTANTE CAPIRE CHE
1 – Il prezzo medio di riferimento è a puro tenore INDICATIVO; Value D2D non rappresenta nessuna voce istituzionale di settore. L’obiettivo è solo quello di raccogliere informazioni (anonime) e divulgarne (verificandone prima la veridicità).

2 – Le fasce del coefficiente qualitativo sono solo uno stimolo ad investire di più sulla distribuzione del volantino che resta prodotto cardine per una corretta ed efficace promozione diretta; in nessun modo o maniera il loro scopo è di definire agenzie di distribuzione che operano in maniera corretta o meno rispetto alla loro attività, basandosi su un prezzo concordato; Value Promo non ha nessuna autorità per fare questo, e pertanto in nessun modo possono essere prese a riferimento come parametro per altri scopi se non per quello sovraesposto.

3 – Le agenzie che oggi applicano prezzi in fascia rossa, sono aziende che spesso operano in presenza di distribuzioni contestuali di più volantini di differenti clienti, distribuiti simultaneamente nello stesso periodo e nella stessa zona territoriale, “in tal caso si tratta di coefficiente di abbinamento”. Generalmente le aziende medio-grandi possono attuare tale condizione, abbattendo in questo modo il costo del personale per la distribuzione, che rappresenta la voce di costo maggiore nell’ambito del processo distributivo.